Dichiarazioni sostitutive e acquisizione d'ufficio dei dati

A seguito dell'entrata in vigore della legge 12 novembre 2011 n. 183 sono intervenute delle modifiche nella disciplina dei certificati e delle dichiarazioni sostitutive contenute nel d.p.r. 445/2000 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa".
Le modifiche, dirette a consentire la "decertificazione" nei rapporti fra pubbliche amministrazioni e privati, in particolare prevedono l'acquisizione diretta dei dati fra pubbliche amministrazioni e, in alternativa, la produzione da parte degli interessati di sole dichiarazioni sostitutive di certificazione o dell'atto di notorietà.
Gli articoli 71 e 43 del D.p.r. 445/2000 prevedono l'obbligo ( anche a campione ) a carico delle pubbliche amministrazioni di procedere alle verifiche di quanto autocertificato dai privati.
Tali verifiche dovranno essere effettuate secondo le disposizioni del comma 2 dell'art. 71 citato.
In particolare dovrà essere usato lo strumento della "corrispondenza" di quanto dichiarato dal privato con i dati in possesso dell'amministrazione.
A far data, pertanto, dal 1^ gennaio 2012 le amministrazioni e i gestori di pubblici servizi non possono più accettare né richiedere certificati ma sono tenuti ad acquisire d'ufficio le informazioni, nonché tutti i dati e i documenti che siano in possesso delle pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell'interessato, degli elementi utili per il reperimento degli stessi.
Le presenti misure organizzative sono emanate al fine di regolare le modalità di richiesta e reperimento dati da parte delle pubbliche amministrazioni e gestori di pubblici servizi nei confronti del comune di Arenzano in assenza delle convenzioni di cui all'art. 58 del d.lgs. n. 82/2005.
A tal fine l'amministrazione richiedente dovrà inviare richiesta di verifica delle dichiarazioni attraverso una nota con, in calce, apposita sezione ove apporre la dichiarazione di corrispondenza di quanto dichiarato con i dati in possesso del comune di Arenzano.
Analoga procedura può essere utilizzata anche dai gestori di pubblici servizi o dai privati che nei rapporti con il cittadino consentano l'utilizzo delle autocertificazioni.
Le istanze dovranno rispettare i seguenti requisiti minimi:
dovranno essere prodotte su carta intestata dell'ente, munite di timbro e dovranno contenere il nome, cognome, qualifica e firma del richiedente ( in caso di documento informatico è preferibile la firma digitale) nonché numero di protocollo;
potranno essere inviate con una delle seguenti modalità:


L'ufficio protocollo del comune provvederà all'inoltro tempestivo delle istanze ai servizi interni detentori dei dati ed all'Ufficio Relazioni con il Pubblico.
I responsabili dei servizi evaderanno le richieste entro trenta giorni, pena la violazione dei doveri d'ufficio ( art. 74, comma 2 lett. c – bis D.p.r. 445/2000).
L'Ufficio Relazioni con il Pubblico è responsabile dei controlli circa il rispetto del predetto termine.
Ultima modifica: 23/05/2016