Per la terra e per l'uomo




A dieci anni dalla stesura della
Carta di Arenzano per la Terra e per l'Uomo
il documento firmato anche da cinque premi Nobel
diventa il manifesto di una nuova politica di sviluppo sostenibile.
Per ripensare insieme il senso del nostro abitare la Terra.

Per la Terra e per l’Uomo è un ciclo di iniziative previste ad Arenzano nella primavera del 2011. Gli eventi che lo compongono hanno come asse ideale la Carta per la Terra e per l’Uomo, il documento di principio in merito all’emergenza ambientale scritto nel 2001, proprio ad Arenzano, dal poeta e saggista Massimo Morasso. La Carta è stata firmata da cento scrittori tra i più prestigiosi a livello mondiale, tra i quali cinque premi Nobel e sei premi Pulitzer. A dieci anni di distanza dalla presentazione pubblica di quel documento epocale, con Per la Terra e per l’Uomo Arenzano torna finalmente a essere un laboratorio d’avanguardia nell’ambito della riflessione sull’idea del nostro "abitare la Terra". Nessuna città più di Arenzano, infatti, a un tempo "luogo della memoria" del naufragio della petroliera Haven, sede del Muvita e “culla” della Carta, ha le credenziali giuste per farsi luogo di un dialogo a più voci sulle radici culturali e sociali e sul futuro prossimo della questione ecologica.
Programma a cura dell’Associazione Culturale Maqroll, reso possibile dagli Assessorati Ambiente e Cultura del Comune di Arenzano e della Provincia di Genova.

 

Eventi in programma

22/06/2011 La Carta per la Terra e per l'Uomo ... da Arenzano al SUQ di Genova
Ore 21.00 Genova Porto Antico - Festival del SUQ

Firmata nel 2001 da cento poeti di 38 nazioni diverse, fra i quali 5 premi Nobel e 6 premi Pulitzer, la Carta per la Terra e per I'Uomoe un documento di principio sulla questione eco-logica di straordinaria attualita. Di recente e stata "adottata" dal Comune di Arenzano come manifesto per una politica ambientale ecosostenibile. "L'uomo che piantava gli alberi" da Jean Giono e una narrazione teatrale che avvicina ai principali valori di etica ambientale cui la Carta si ispira: vi aspettiamo pertanto il 22 giugno (ore 21, palcoscenico esterno) per farvi partecipi di un'awentura intellettuale che ha a che fare con il nostra futuro, e con quello dei nostri figli.





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